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17 gennaio 2025 - Haus, Secret Location
Inizio evento: 19.30

A dialogo con l’autrice della prefazione Enrica Fei
modera Flavio Villani

EVENTO GRATUITO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
lab.lebalene@gmail.com

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Alla vigilia della Prima guerra mondiale, nella cosmopolita Baku – «la città europea più a est del mondo» -, il giovane azero musulmano Ali Khan Shirvanshir si innamora di Nino Kipiani, una principessa georgiana cristiano-ortodossa.

L’appassionante, delicata e talora fiabesca vicenda dei due giovani deve però fare i conti con l’irrompere della Storia: l’incrinarsi dell’impero degli zar porta con sé la rottura dell’equilibrio e della pacifica convivenza tra etnie e religioni. E a cascata, il risorgere di antichi tabù provoca laceranti, profonde incomprensioni, mentre il nascere di sentimenti nazionalisti suscita conflitti, ai quali anche Ali prenderà parte combattendo per l’indipendenza del suo popolo.

Vero e proprio «classico moderno», Ali e Nino (il sottotitolo precisa: Una storia d’amore) riesce a non perdere mai la sua delicatezza di danza che unisce Occidente e Oriente, intrecciando modernità e radici profonde della cultura azera. Opera di un autore misterioso la cui identità – ben indagata da Enrica Fei nell’Introduzione – meriterebbe un romanzo a sé, Ali e Nino è stato tradotto in più di trenta lingue e portato sul grande schermo nel 2016 dal regista britannico Asif Kapadia. È un inno alla forza dell’amore che supera le differenze, alla fusione tra Est e Ovest che non implica assimilazione ma sguardo reciproco gli uni sugli altri: «diversi eppure uguali» perché «nati sotto lo stesso cielo».


Kurban Said (Baku 1905 - Positano 1942), conosciuto anche con lo pseudonimo di Essad Bey, nasce Lev Nussimbaum, un ebreo ashkenazita figlio di genitori russi. Intellettuale musulmano esperto di Asia centrale e Medio Oriente, fu l'autore di diverse pubblicazioni: articoli di giornale (sia di critica letteraria che di analisi geopolitica), romanzi e importanti biografie di Stalin e Maometto. La sua opera più nota è Ali e Nino, pubblicata a Vienna nel 1937.

Enrica Fei, nata a Firenze, Enrica Fei ha vissuto e lavorato nel Medio Oriente, a Londra e ora è a Berlino. È arabista e traduttrice, ha lavorato per anni come ricercatrice universitaria e analista in geo-politica e nella primavera 2025 difenderà la sua tesi di dottorato in Relazioni Internazionali su Iraq, Iran e identità sciita. Sue traduzioni, revisioni e curatele sono state pubblicate o in via di pubblicazione per Oscar Mondadori, Emuse Books e altre case editrici. Suoi racconti e articoli sono apparsi su varie riviste online e cartacee, tra cui The Passenger, Nazione Indiana, Arabpop, L’Inquieto, Lo Spazio Letterario, Quarta Corda, Marvin, Minima & Moralia, Yanez.